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Originale

Bowie in Berlin.

Traduzione

Bowie a Berlino.

Originale

Bowie in Berlin. A New Career in a New Town. Book. Softcover. 272 pages. Published by Jawbone Press. HL.331977. ISBN 1906002088. 6x8.5 inches. Bowie in Berlin tells the fascinating story of the three years David Bowie spent in Germany in the mid-1970s, making the most extraordinary music of his career. Driven to the brink of madness by cocaine, overwork, marital strife, and a paranoid obsession with the occult, Bowie fled Los Angeles in 1975 and ended up in Berlin, the divided city on the frontline between communist East and capitalist West. There he sought anonymity, taking an apartment in a run-down district with his sometime collaborator Iggy Pop, another refugee from drugs and debauchery, while they explored the city and its notorious nightlife. In this intensely creative period, Bowie put together three classic albums – Low, “Heroes” , and Lodger – with collaborators who included Brian Eno, Robert Fripp, and Tony Visconti. He also found time to produce two albums for Iggy Pop – The Idiot and Lust for Life – and to take a leading role in a movie, the ill-starred Just a Gigolo. Bowie in Berlin tells the story of that period and those records, exploring Bowie's fascination with the city, unearthing his sources of inspiration, detailing his working methods, and teasing out the elusive meanings of the songs. Painstakingly researched and vividly written, the book casts a new light on the most creative and influential era in David Bowie's career.

Traduzione

Bowie a Berlino. Una nuova carriera in una nuova città. Libro. Brossura. 272 pagine. Pubblicato da Jawbone Press. HL.331977. ISBN 1906002088. 6x8.5 pollici. Bowie a Berlino racconta l'affascinante storia dei tre anni David Bowie trascorsi in Germania a metà degli anni 1970, rendendo la più straordinaria musica della sua carriera. Spinto sull'orlo della follia da cocaina, superlavoro, conflitti coniugali, e un'ossessione paranoica con l'occulto, Bowie fuggì di Los Angeles nel 1975 e si è concluso a Berlino, la città divisa in prima linea tra i comunisti Oriente e capitalista occidentale. Ci ha cercato l'anonimato, prendendo un appartamento in un quartiere fatiscente con la sua collaboratrice qualche Iggy Pop, un altro rifugiato dalle droghe e dissolutezza, mentre hanno esplorato la città e la sua famosa vita notturna. In questo periodo di intensa creatività, Bowie ha messo insieme tre album classici - Low, Heroes e Lodger - con i collaboratori tra i quali Brian Eno, Robert Fripp, e Tony Visconti. Egli ha anche trovato il tempo per la produzione di due album per Iggy Pop - The Idiot e Lust for Life - e ad assumere un ruolo guida in un film, il mal recitato Just a Gigolo. Bowie a Berlino racconta la storia di quel periodo e quei dischi, esplorando il fascino di Bowie con la città, portando alla luce le sue fonti di ispirazione, dettagliando i suoi metodi di lavoro, e prendere in giro i significati elusivi delle canzoni. Accuratamente ricercato e vividamente scritto, il libro getta una nuova luce sul periodo più creativo e influente nella carriera di David Bowie.