Spartiti $25.00

Originale

Abiquiu. B-Flat Trumpet sheet music. Grade 5.

Traduzione

Abiquiu. B-Flat Trumpet spartiti. Grade 5.

Originale

Abiquiu composed by David R. Gillingham. Arranged by Geoffrey Brand. For concert band. Piccolo, Flute 1, Flute 2, Oboe 1, Oboe 2, Bassoon 1. 2, Bb Clarinet 1, Bb Clarinet 2, Bb Clarinet 3, Bb Bass Clarinet, Eb Contralto Clarinet, Eb Alto Saxophone 1, Eb Alto Saxophone 2, Bb Tenor Saxophone, Eb Baritone Saxophone, Bb Trumpet 1, Bb Trumpet 2,. Grade 5. Score only. Duration 9. 00. Published by C. Alan Publications. CN.16831. A glorious programatic work that challenges performer and listener alike. With the support of a full percussion section, you will travel from the driving rhythms of the city, to the swell of the desert canyon, to the open skies. Hold on for the ride. Abiquiu was inspired by a provocative poem by the same name written by Mesa State College Professor and Colorado poet, L. Luis Lopez. Take this city-filled soul, pour it out, place it in soil beneath your high desert vista. Fill it with canyon, sky, mesa, mountain, smell of rain and song of bird. Tint each with time of day. let each settle into a painting of sand. so that when I-m away I can close my eyes and gaze upon and breathe your sacred strands. The ideas set forth by each short stanza of the poem are set somewhat programmatically to music. At the onset of the piece the music suggests the 'city-filled soul' with disjunct themes, driving rhythms and harmonic confusion. Envisioning one's self amidst the rush hour of a big city and the ensuing mental frustration. The section features 'calls for help' in the horns and trumpets using large intervals, mostly of 7ths and octaves. One last 'call' culminates the section as the 'city-filled soul' is finally poured out in the soil beneath the 'desert vista. ' The pulse of the city can still be heard with the constant heartbeat of the timpani and remnants of the 'call' motive in the horns. The music dramatically swells and segues with the next section beginning with a backdrop of keyboard percussion, piano and a fluttering of flutes. Arising from the texture is a theme in Db major, beginning in the horns, evoking the spaciousness of the canyon and the vastness of the open air and sky as so eloquently written in the second stanza of the poem. The theme grows in volume and texture and eventually the entire ensemble is singing the beauty of this picturesque scene and the music modulates to F major and finally to D major and then subsides. A mysterious ostinato in the piano, bells and vibraphone provides backdrop for short phrases of a chorale melody played by the clarinets as if in the distance signifying how each element settles 'into a painting of sand. ' Soon, however, the busyness and frustration of the 'city-filled soul' begin to infiltrate the section until it all returns with all of the fury heard in the beginning of the piece. -so that when I-m away-. But soon, as if closing one's eyes to the madness, the beauty of the canyon, sky, mesa, mountain, smell of rain and song of bird burst forth out of the texture and the majesty of the spacious 'canyon' theme returns. -I can close my eyes and gaze upon and breathe your sacred strands. The music 'climbs' to the top of the mountain and ends joyously in Eb major. The texture then thins leaving only the piano, bells and vibraphone and decays into a single Bb on the vibraphone, much like the pure voice of a child. Under this sustained voice, the clarinets quote the opening notes of the 'canyon' theme, followed by the distant, 'sacred strands' of the chorale in the piano and bells. The sequence repeats and the piece ends quietly with the warm sound of the marimba, bells and vibraphone. With the generous support of Stephen Boelter and Karen Combs, Abiquiu was commissioned by the Mesa State College Wind Symphony, for the 2009 Best of the West Music Festival. During the compositional process, Calvin Hofer, conductor, was informed that Stephen developed a recurrence of melanoma, which was terminal. This was devastating news to the Best of the West family. Through my correspondence with Calvin, I discovered how important Best of the West was to Stephen. His vision was simple. to help provide a rich musical experience for all involved - performer, audience, or music educator. Stephen's wife, Karen, continues their visionary work with her financial support of Best of the West. To honor Stephen Boelter, Calvin requested that, if possible, I include a small quote in the piece from Stephen's Alma Mater, the University of Wisconsin-Whitewater. Two phrases from the University of Wisconsin-Whitewater Alma Mater. adapted from Beethoven, Op. 81b. can be found in the clarinets in measures 93-101 and in measures 153-159 in the piano and orchestra bells. Stephen played clarinet in the Mesa State Wind Symphony.

Traduzione

Abiquiu composto da David R. Gillingham. Organizzato da Geoffrey Marca. Per il concerto bandistico. Piccolo, Flute 1, Flute 2, Oboe 1, Oboe 2, Bassoon 1. 2, Bb Clarinet 1, clarinetto 2, Bb Clarinet 3, Bb clarinetto basso, Eb Contralto Clarinetto, Sassofono Eb 1, Eb Alto Saxophone 2, Bb Tenor Saxophone, Eb Sassofono Baritono, Bb Tromba 1, Bb Trumpet 2,. Grade 5. Solo partitura. Durata 9. 00. Pubblicato da Alan C. Publications. CN.16831. Un lavoro programmatico gloriosa che sfida esecutore e ascoltatore simili. Con il supporto di una sezione piena di percussioni, viaggerete dai ritmi di guida della città, per le onde del canyon del deserto, ai cieli aperti. Aspetta per la corsa. Abiquiu è stato ispirato da una poesia provocatoria con lo stesso nome scritto da Mesa State College Professore e Colorado poeta L. Luis Lopez. Prendi quest'anima città piena di, versare fuori, inserirlo nel terreno sotto il vostro alto vista deserto. Riempire con canyon, cielo, mesa, montagna, l'odore della pioggia e del canto di uccelli. Tint ogni tempo del giorno. lasciate ogni stabilirsi in un dipinto di sabbia. in modo che quando Im via posso chiudere gli occhi e lo sguardo su e respirare vostri fili sacri. Le idee esposte da ciascun breve strofa della poesia sono impostati in qualche modo di programmazione alla musica. All'inizio del brano la musica suggerisce l''anima della città pieno' con i temi disgiunti, ritmi di guida e la confusione armonica. Immaginare se stessi in mezzo l'ora di punta di una grande città e la conseguente frustrazione mentale. 'Richieste di aiuto' Le caratteristiche di sezione nei corni e trombe che utilizzano intervalli di grandi dimensioni, per lo più di 7ths e ottave. Un ultimo 'chiamata' culmina la sezione come 'anima della città pieno' è infine versato nel terreno sotto la 'vista del deserto. 'Il polso della città si sente ancora con il battito costante dei timpani e dei resti del' 'movente chiamata nei corni. La musica si gonfia drammaticamente e sfocia con la sezione successiva che inizia con uno sfondo di percussioni tastiera, pianoforte e un battito di flauti. Derivante dalla trama è un tema in Db maggiore, a partire dagli corna, evocando la spaziosità del canyon e la vastità del cielo aperto e cielo come in modo così eloquente scritta nella seconda strofa della poesia. Il tema cresce in volume e consistenza e alla fine l'intero complesso canta la bellezza di questa scena pittoresca e la musica modula di fa maggiore e infine a Re maggiore e poi scompare. Un ostinato misterioso in pianoforte, campane e vibrafono prevede sfondo per brevi frasi di una melodia corale svolto dai clarinetti, come se in lontananza significare come ogni elemento si deposita 'in un dipinto di sabbia. 'Ben presto, però, la frenesia e la frustrazione della' anima della città piena di 'cominciano a infiltrarsi sezione fino a quando non tutti i ritorni con tutta la furia sentito all'inizio del pezzo. -così che quando I-m di distanza-. Ma ben presto, come se chiudere gli occhi di fronte alla follia, la bellezza del canyon, cielo, mesa, montagna, l'odore della pioggia e del canto di uccelli esplose fuori dalla struttura e la maestosità delle spaziose tema ritorna "canyon". -I Può chiudere gli occhi e lo sguardo su e respirare vostri fili sacri. La musica 'sale' alla cima della montagna e si conclude gioiosamente in Eb major. La trama poi si assottiglia lasciando solo il pianoforte, campane e vibrafono e decade in un singolo Bb al vibrafono, proprio come la voce pura di un bambino. In base a tale voce sostenuta, i clarinetti citano le note di apertura del tema 'canyon', seguiti dai lontani, "filoni sacri 'della corale nel pianoforte e campane. La sequenza si ripete e il pezzo si conclude tranquillamente con il suono caldo della marimba, campane e vibrafono. Con il generoso sostegno di Stefano Boelter e Karen Combs, Abiquiu è stato commissionato dalla Mesa State College Wind Symphony, per il 2009 Best of the Music Festival occidentale. Durante il processo compositivo, Calvin Hofer, direttore d'orchestra, è stato informato che Stephen ha sviluppato una recidiva di melanoma, che è stato terminale. Questa notizia è stata devastante per la migliore della famiglia occidentale. Attraverso la mia corrispondenza con Calvino, ho scoperto quanto sia importante Best of the West è stato di Stephen. La sua visione era semplice. per aiutare a fornire una ricca esperienza musicale per tutti i soggetti coinvolti - performer, pubblico, o la musica educatore. La moglie di Stefano, Karen, continua il loro lavoro visionario con il suo sostegno finanziario di Best of the West. Per onorare Stephen Boelter, Calvino ha chiesto che, se possibile, includo un piccolo preventivo nel pezzo da Stefano Alma Mater, l'Università del Wisconsin-Whitewater. Due frasi della University of Wisconsin-Whitewater Alma Mater. adattato da Beethoven, op. 81B. si possono trovare nei clarinetti in misure 93-101 e in misure di 153-159 nei pianoforte e orchestra campane. Stephen suonava il clarinetto nella Mesa State Wind Symphony.