Compositori

Frank Bridge

Pianoforte
Violino
Violoncello
Viola
Voce
Orchestra
String ensemble
Organo
Mixed chorus
Flauti
Piece
Canzone
Pastorale
Suite
Sonata
Fantasia
Musica tradizionale
Poema sinfonico
Danza
Berceuse
per popolarità

#

2 Old English Songs, H.1192 Pieces for Viola2 Poems, H.1182 Songs after Heine, H.27 (2 canzoni dopo Heine, H.27)3 Dances, H.4 (3 Danze, H.4)3 Idylls, H.67 (3 Idilli, H.67)3 Improvisations for the Left-Hand, H.134 (3 Improvvisazioni per la mano sinistra, H.134)3 Lyrics, H.161 (3, Testi, H.161)3 Miniature Pastorals, Set 1, H.1273 Miniature Pastorals, Set 2, H.1493 Piano Pieces, H.1083 Pieces for Organ, H.190 (3 pezzi per organo, H.190)3 Pieces for Organ, H.63 (3 pezzi per organo, H.63)3 Poems, H.112 (3 Poesie, H.112)3 Sketches, H.684 Short Pieces for Violin and Piano, H.104 (4 brevi pezzi per violino e pianoforte, H.104)6 Organ Pieces, H.56, 106

A

A Fairy Tale, H.128A Prayer, H.140Adoration, H.57 (Adorazione, H.57)Allegro appassionato, H.82An Irish Melody 'The Londonderry Air', H.86 (Una melodia irlandese 'The Londonderry Air', H.86)

B

Berceuse (Ninnananna)

C

Capriccio No.1, H.52Capriccio No.2, H.54bCello Sonata, H.125Characteristic Pieces, H.126 (Caratteristica Pezzi, H.126)Come to Me in My Dreams, H.71 (Venite a Me in My Dreams, H.71)Cradle Song for Violin and Piano, H.96 (Cradle Song per violino e pianoforte, H.96)

D

Divertimenti for Wind Quartet

E

Elegy, H.47

F

Fair Daffodils, H.51 (Fiera Narcisi, H.51)

G

Gondoliera, H.80

I

In Autumn, H.162 (In autunno, H.162)

L

Lament, H.117Lento, H.139Love Went a-Riding, H.114 (L'amore andato a-cavallo, H.114)

M

Mélodie for Violin and Piano, H.99 (Mélodie per violino e pianoforte, H.99)Miniatures, H.87-89 (Miniature, H.87-89)

N

Norse Legend, H.60Novelletten, H.44

P

Phantasie for Piano Trio, H.79 (Phantasie per il Piano Trio, h.79)Phantasie for String Quartet, H.55Phantasy for Piano Quartet, H.94Piano Quintet, H.49Piano Sonata, H.160Piano Trio No.2, H.178

S

Sea Idyl, H.54a (Mare Idyl, H.54a)Sir Roger de Coverley, H.155So Early in the Morning, H.130 (Quindi, la mattina presto, h.130)So Perverse, H.61 (Così Perverso, H.61)String Quartet No.1, H.70String Quartet No.2, H.115String Sextet, H.107Suite for String Orchestra, H.93 (Suite per orchestra d'archi, H.93)Summer, H.116 (Estate, H.116)

T

The Hour Glass, H.148The Last Invocation, H.136 (The Last Invocazione, H.136)The Sea, H.100 (Il Mare, H.100)The Violets Blue, H.69 (The Violets Blu, H.69)Thy Hand in Mine, H.124 (La tua mano nella mia, H.124)Tis but a Week, H.146 (Tis ma una settimana, H.146)

V

Violin Sonata, H.183

W

Winter Pastoral, H.168 (Inverno Pastorale, H.168)
Wikipedia
Frank Bridge (Brighton, 26 febbraio 1879 – Eastbourne, 10 gennaio 1941) è stato un compositore, violista e direttore d'orchestra britannico.
Studiò al Royal College of Music a Londra dal 1899 al 1903 sotto Charles Villiers Stanford e altri musicisti. Suonò la viola in diversi quartetti, e in particolare con l'English String Quartet (assieme a Marjorie Hayward), e diresse, a volte in sostituzione di Henry Wood, prima di dedicarsi alla composizione, ricevendo il patrocinio di Elizabeth Sprague Coolidge.
Bridge era pacifista convinto, e fu profondamente turbato dalla prima guerra mondiale, al punto che ricominciò a comporre soltanto nel 1921–24 con la sonata per pianoforte, che mostra un cambiamento radicale del linguaggio musicale. Nel 1915 compose Lament (for Catherine, aged 9 "Lusitania" 1915) per orchestra d'archi, in memoria dell'affondamento della RMS Lusitania. Il pezzo venne eseguito in prima dalla New Queen's Hall Orchestra, diretta dal compositore, il 15 settembre, alle Proms del 1915, come parte di un programma di "musica popolare italiana", il resto del quale venne diretto da Henry Wood.
Bridge rimase frustrato dal fatto che le sue ultime composizioni venivano ignorate mentre le prime "edoardiane" continuavano a ricevere attenzione.
Bridge è soprattutto ricordato per il tutoraggio privato dato a Benjamin Britten, che in seguito sostenne la musica del suo maestro e gli rese omaggio nelle Variazioni su un tema di Frank Bridge (1937), composte sulla base di un tema dal secondo dei Tre Idilli per quartetto d'archi (1906). Britten fu allievo di Bridge solo per la composizione, tuttavia sostenne apertamente che nel 1963 si sentiva ancora di "non aver raggiunto" gli standard tecnici che gli aveva fissato Bridge. Quando Britten si recò negli Stati Uniti con Peter Pears nel 1939, Bridge gli consegnò la sua viola Giussani e gli augurò buon viaggio e buon ritorno. Bridge morì nel 1941 senza aver rivisto Britten.
Fra le opere di Bridge si distinguono la suite orchestrale The Sea (1910–11), l'Oration (1930) per violoncello e orchestra (registrata nel 1976 da Julian Lloyd Webber) e l'opera The Christmas Rose (prima nel 1932), ma egli è più noto oggi per la sua musica da camera. Le sue prime composizioni sono nello stile del tardo romanticismo, ma le opere successive come il Terzo (1926) e Quarto (1937) quartetto d'archi, hanno una composizione armonica molto raffinata, mostrando l'influenza della seconda scuola viennese. Le sue opere mostrano inoltre influenze armoniche di Maurice Ravel, e molto sfumate di Aleksandr Skrjabin. Una delle sue più caratteristiche armonie è l'accordo di Bridge in Do minore e Re maggiore suonati all'unisono, molto commoventi in There Is a Willow Grows Aslant a Brook e nella Sonata per pianoforte (1921–24). Egli scrisse questi lavori in memoria di Ernest Farrar.
Altre opere frequentemente eseguite sono l'Adagio in Mi per organo, Rosemary per pianoforte, e il suo capolavoro, la Sonata per violoncello in Re minore (1913–17). Lo Scherzetto per violoncello e pianoforte fu riscoperto nella biblioteca del London's Royal College of Music dal violoncellista Julian Lloyd Webber.
Anche se non era un organista, e non associato alle musiche della Chiesa anglicana, i suoi brevi pezzi per organo sono fra le sue composizioni più eseguite.