Stenditi qui con me stringimi e non parlare c'e sempre poco spazio per l'amore appena dopo un duro colpo al cuore svegliati piano e poi aiutami a ripartire
erba sperando sia speranza il femminile enigma fra il velo e l'eleganza il desiderio zitto di vivere gli amori di tutto cio che e dentro e che pian piano
Milano prende troppe volte a schiaffi in faccia rimango in piedi amo le strade di Milano resto in piedi e sputo sangue so che in testa ho sempre un piano
Date a Cesare quel che e' di Cesare, date a Sly cio' che e' inopinabile per questa prestazione memorabile Tornati per raccogliere i giusti tributi,
e caldo sto sul palco finche non fondo l'impianto. Al primo impatto l'emozione mi cattura, mi costringe a tener dentro la mia furia che pian piano si
la testa le palpebre chiudi dolcemente come il cigno fa con le sue ali vorrei che in seno t?abitassero pensieri chiari e il sangue tuo a fiotti ritmici scorresse piano
say I don't respect you anymore And if you're right It doesn't rain in England If you're right They don't drink wine in France If you're right Picasso played piano
Got dust on my piano And dishes in the sink Your side of the bed is cold I haven't slept a wink So I read your goodbye letter To the face inside
Troppo stanco per dormire, come Pellico mi metto a scrivere memorie su memorie per reprimere la voglia insoddisfabile di pormi dubbi irrisolvibili circondato
papers and synthetic lubrications Playing' you like top-40 stations Ah... you know the deal Arabian nights White satellites Voodoo is tight/tied? Airbrushed memories
go when we were younger Left my car in the parking lot Where we always used to get lost In each others eyes Even after all this time I still keep these memories
quarta elementare e la prima volta che ne ai sentito parlare e la catena alimentare non vorresti ora la maestrina a spiegare ma e mejo er Chicoria te rimane mejo n' memoria
cose stan cambiando mentre ci cambiano noi che stiamo ballando l'ultimo valzer che suonano non si esce da una storia che non esce da noi nelle vie di memoria
e duro essere nuovi avere un'altra storia io ti amai con noncuranza senza mai uno scopo i ricordi sono acqua e l'acqua e memoria il dolore e sforzo e
pianeta sul mio dito, il mio strumento preferito, so a memoria lo spartito io lo suono all'infinito come tu lo vuoi piano o forte mano da pianista, uccidero
sembra un'ora cena intima con l'ansia io digiuno lei che mi divora realta allucinatoria stato alterato medicina cosi fino a domattina perdo la memoria
(A . Riccardi ? L . Imprudente) Prodotto da: Luche Piano: Giuseppe Avitabile Basso, keyboards: Carlo Avitabile ?Nto : Corrono e passano le canzoni