Testo: Alessandro Spuntoni. Piange Sand. Fotogramma.
Guardi in basso,un intrusione,
tra le pieghe della mia anima,
fai un immersione,
nell'oceano piu bagnato del mio cuore,
ti tiri dietro i capelli e scopri il viso,
mi sembra di conoscerti all'improvviso.
Parli un po distratta dai tuoi pensieri,
e quella luce nei tuoi occhi e solo vita,
che se la fissi bene ti sa scaldare,
lungo la tua schiena in salita vorrei gareggiare.
Sorridi e poi ridi,mi sembri un tesoro,
che sa dimostrare che il tuo sorriso vale oro,
sei il profumo di un sasso che porta fortuna,
sei il luccichio della ruggiata sulla luna.
Sei sorpresa e un po arrossita,
le tue labbra provano a assaporare,
le carezze del vento quando piove,
e sulla tua guancia cammina una goccia,
imbrividita.
Sorridi e poi ridi,mi sembri un tesoro,
che sa dimostrare che il tuo sorriso vale oro,
sei il profumo di un sasso che porta fortuna,
sei il luccichio della ruggiata sulla luna.
Fissi il vuoto pensierosa,
dolce come mai,
non resisto alla forza di accarezzarti,
vorrei almeno per una volta non pensarti.
Sorridi e poi ridi,mi sembri un tesoro,
che sa dimostrare che il tuo sorriso vale oro,
sei il profumo di un sasso che porta fortuna,
sei il luccichio della ruggiata sulla luna.
Dentro la tua pelle incantata mi vorrei tuffare.
(Grazie a Mare Nero per questo testo)
Piange Sand