Strumenti
Ensembli
Opera
Compositori
Esecutori

Testo: Anna Oxa. Cantautori. Futura.


(L.Dalla)

Chissa, chissa domani
su che cosa metteremo le mani
se si potra contare ancora le onde del mare
e alzare la testa
non esser cosi serio, rimani.
I russi, i russi, gli americani
no lacrime, non fermarti fino a domani
sara stato forse un tuono
non mi meraviglio
e una notte di fuoco
dove sono le tue mani
nascera e non avra paura nostro figlio
E chissa come sara lui domani
su quali strade camminera
cosa avranno le sue mani, le sue mani
si muovera e potra volare
nuotera su una stella, come sei bella
e se e una femmina si chiamera, futura.
Il suo nome detto questa notte mette gia paura
sara diversa bella come una stella
sara tu in miniatura
ma non fermarti voglio ancora baciarti
chiudi i tuoi occhi e non voltarti indietro
qui tutto il mondo sembra fatto di vetro
sta cadendo a pezzi come un vecchio presepio
di piu, muoviti piu in fretta di piu
benedetto, piu su
nel silenzio fra le nuvole piu su
che si arriva alla luna, si la luna
ma non e bella come te questa luna
e una sottana americana allora su
mettendoci di fianco piu su
guida tu che sono stanca piu su
in mezzo ai razzi un batticuore piu su
son sicura che c'e il sole ma che sole
e un cappello di ghiaccio questo sole
e una catena di ferro senza amore, amore
lento, lento adesso batte piu lento
ciao come stai?
Il tuo cuore lo sento i tuoi occhi cosi belli
non gli ho visti mai
ma adesso non voltarti voglio ancora guardarti
non girare la testa
dove sono le tue mani
aspettiamo che ritorni la luce
di sentire una voce
aspettiamo senza avere paura
domani