Strumenti
Ensembli
Opera
Compositori
Esecutori

Testo: BandaBardò. Ottavio. Viva La Campagna.


Io sto in citta
son come una formica nella folla dell'umanita
che corre qua e la
a gran velocita con l'orologio che va che va che va

Io sto in citta
non mi ricordo piu la primavera che colore ha
amici non ne ho
e parlo per lo piu con l'orologio che va che va che va

Felicita, non sei in citta
viva la campagna
viva la campagna
la civilta e bella ma
viva la campagna che mi da:
un arcobaleno sereno, l'odore del fieno,
il canto corale di 1000 cicale,
un bianco puledro, un fiore di cedro,
le stelle piu grandi del cielo ma...

Io sto in citta
cemento, palazzoni e cartelloni di pubblicita
in macchina su e giu
lottando per lo piu con l'orologio che va che va che va

Io sto in citta
rumori fastidiosi e la nevrosi mi divora gia
la gente viene e va
ma non sorride piu
c'ha l'orolgio che va che va che va

Felicita
non sei in citta
viva la campagna
viva la campagna
la civilta e bella ma
viva la campagna che mi da:
tutti questi grilli, birilli, cavalli, coltelli,
mulini, bambini, tacchini, pulcini,
casette, cosette, forchette, saette,
tramonti, racconti, bisonti, rimpianti,
castagne, lasagne, lavagne, montagne,
ombrelli, fratelli, cartelli, caselli,
bestiame, pollame, catrame, legname,
fragori, fattori, pittori, rumori,
patate affettate, posate scappate,
fontane, cantini, cartoni, fornelli,
e belli i piselli, un arcobaleno,
sereno l'odore del fieno,
il canto corale di 1000 cicale,
un bianco puledro, un fiore di cedro,
e stelle piu grandi piu grandi piu grandi.....

(Grazie a Diego per questo testo)