Testo: Cesare Basile. Stereoscope. Come Neve Sui Teneri.

Ogni volta che la grazia
mi ha sparato in faccia
avevo gli occhi chiusi
cosi oggi non darmi
in pasto
alle tue certezze karmiche
quello che ho lasciato
e un segno
niente di piu
soltanto un segno
e l?odore del disinfettante
al cesso di un altro autogrill

certo che mi sono fatto bello
per il corpo di quest?universo
ho aperto un sorriso
da un orecchio all?altro
con il bisturi
incapace di trovare
qualche cosa da cambiare
qualche cosa che non sia
fottutamente al posto giusto

come se fosse neve sui teneri
sembrava fosse neve sui teneri

ogni volta che la grazia
mi ha sparato in faccia
avevo gli occhi chiusi
e le stanze ai bordi del pianeta
sanno di miracoli
certo non mi prendero sul serio
in mezzo alle tue cose
quelle cose che stanno
sempre e soltanto
al posto giusto

come se fosse neve sui teneri
sembrava fosse neve sui teneri

mi lascero sorprendere
dalle parole che non vengono
e i segni lungo gli autogrill