Testo: Figli di Madre Ignota. Il Gitano Elettrico.
Ti ho detto che sto male non mi voglio proprio alzare
Gonfie son le orecchie con gli occhi a penzoloni
Un fulmine dal cielo mi ha colpito con fervore
E sento che stasera ho un magnete dentro al cuore
Devi soltanto avvicinarti a me
Vorrei contagiarti di brividi
Ho ancor le convulsioni per l?elettrico scossone
Non credi a quel che dico te lo leggo scritto in viso
In elettrico gitano io mi sono trasformato
Un lampo dal cielo stasera mi ha colpito
Devi soltanto avvicinarti a me
Vorrei contagiarti di brividi
Ommassettale , ommassattala
Attaccami la spina e la giostra partira
Ho ancora il fiato lungo per la corsa lungo il fiume
In elettrico gitano io mi sono trasformato
Seguito dai bambini che volevano giocare
Ad accendermi come l?albero di natale
Devi soltanto avvicinarti a me
Vorrei contagiarti di favole
Ommassettale , ommassattala
Attaccami la spina e la giostra partira
Ommassettale , ommassattala
Si illumina nel cielo questa piccola citta
Gonfie son le orecchie con gli occhi a penzoloni
Un fulmine dal cielo mi ha colpito con fervore
E sento che stasera ho un magnete dentro al cuore
Devi soltanto avvicinarti a me
Vorrei contagiarti di brividi
Ho ancor le convulsioni per l?elettrico scossone
Non credi a quel che dico te lo leggo scritto in viso
In elettrico gitano io mi sono trasformato
Un lampo dal cielo stasera mi ha colpito
Devi soltanto avvicinarti a me
Vorrei contagiarti di brividi
Ommassettale , ommassattala
Attaccami la spina e la giostra partira
Ho ancora il fiato lungo per la corsa lungo il fiume
In elettrico gitano io mi sono trasformato
Seguito dai bambini che volevano giocare
Ad accendermi come l?albero di natale
Devi soltanto avvicinarti a me
Vorrei contagiarti di favole
Ommassettale , ommassattala
Attaccami la spina e la giostra partira
Ommassettale , ommassattala
Si illumina nel cielo questa piccola citta
Figli di Madre Ignota
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