Testo: Francesco De Gregori. Informazioni Di Vincent.
E una sera che il fiore mi pesa
e le stelle mantengono i loro segreti.
Piu freddamente che mai,
guardo le mie povere cose.
Una foto di Angela Davis muore lentamente sul muro
e a me di lei non me ne e fregato niente, mai.
E tutte queste informazioni di Vincent
mi vanno intorno e non mi dicono perche.
E tutte queste informazioni di Vincent
girano in tondo e non mi spiegano cos'e che muore.
E stasera ho tradito gli affetti,
ho affittato i miei occhi a una banda di ladri,
vedo quel che vedono loro.
Tu conosci mica qualcuno che e disposto a chiamarmi fratello
senza avermi letto la mano.
Amore mio, voltati dall'altra parte
e fai quello che Vincent non t'avrebbe detto mai,
quello che Vinc non t'insegnerebbe mai,
quello che Vinc non regolerebbe mai,
quello che Vinc non permetterebbe mai, stasera.
E a Parigi mi aspettano ancora,
c'e una stanza con bagno prenotata a mio nome,
la moquette sara piena di topi.
Ieri alla televisione mi hanno detto di stare tranquillo,
non c'e nessuna ragione di aver paura.
Non c'e proprio niente che non va.
e le stelle mantengono i loro segreti.
Piu freddamente che mai,
guardo le mie povere cose.
Una foto di Angela Davis muore lentamente sul muro
e a me di lei non me ne e fregato niente, mai.
E tutte queste informazioni di Vincent
mi vanno intorno e non mi dicono perche.
E tutte queste informazioni di Vincent
girano in tondo e non mi spiegano cos'e che muore.
E stasera ho tradito gli affetti,
ho affittato i miei occhi a una banda di ladri,
vedo quel che vedono loro.
Tu conosci mica qualcuno che e disposto a chiamarmi fratello
senza avermi letto la mano.
Amore mio, voltati dall'altra parte
e fai quello che Vincent non t'avrebbe detto mai,
quello che Vinc non t'insegnerebbe mai,
quello che Vinc non regolerebbe mai,
quello che Vinc non permetterebbe mai, stasera.
E a Parigi mi aspettano ancora,
c'e una stanza con bagno prenotata a mio nome,
la moquette sara piena di topi.
Ieri alla televisione mi hanno detto di stare tranquillo,
non c'e nessuna ragione di aver paura.
Non c'e proprio niente che non va.
Francesco De Gregori