Testo: Leo Tenneriello. Viversi. Invisibili.

Pensi mai ai vecchi maestri
come quelli dell'elementari
quelli che ci hanno visti
crescere meglio
dei nostri genitori
dei nostri genitori

con quelle giacche orrende
e noi con le nostre domande
quelli che ci hanno visti
cadere e aiutato
a rialzare
a rialzare

e la vita che va cosi
che si dimentica di tutto si
anche di quelli forti
accantonati come oggetti vecchi
nei cassetti

invisibili, invisibili, invisibili
invisibili , che alle nove o giu di li
si aspettano il film
la naftalina nell'aria
naftalina per cena
per non farsi pena
invisibili, invisibili,
invisibili

e intanto il tavor fa miracoli

magari per loro era importante
anche un cenno un piccolo saluto
adesso che sono tra la gente
non sappiamo piu chi sono
e facciamo finta di niente
facciamo finta di niente

e la vita che va cosi
che ci vuole superuomini
con il tempo che ci svuota il tempo
siamo solo incidenti che
stan per succedere

invisibili, invisibili,invisibili
invisibili, invisibili, invisibili
invisibili, invisibili, invisibili
invisibili ce ne stiamo qui
a guardarci il film

e intanto il tavor fa miracoli

di fronte a casa c'e una scuola
mi rivedo in quei bambini in fila
rivedo i miei vecchi maestri
stessi sguardi stanchi
sguardi pazienti e tristi
sguardi pazienti e tristi