Strumenti
Ensembli
Opera
Compositori
Esecutori

Testo: Massimo Morsello. Hironoda E La Sua Guerra.

Troppa fede e troppo tempo gli promisero la vittoria dietro il mare filippino gli nascosero la gloria

e cosi lui per trent'anni continuo la sua guerra. Chiese riposo al cielo e il cibo alla terra.

Hironoda non s'arrese, aspettava di obbedire, di piegare il capo

se la pace era gia fatta a lui non importava niente, avrebbe chiesto alla sua lama di spaccargli il ventre

e cosi lui seguitava a combattere il nemico come tradizione insegna fino all'ultimo minuto.

Hironoda poi e morto quando l'han fotografato, un grande psichiatra l'ha pure ascoltato

e poi arrivo l'ordine che fermo un guerriero, trent'anni dal Giappone, ma fu quello vero

e cosi i suoi occhi secchi si ripresero a bagnare e cosi il suo corpo forte comincio a barcollare

e fu trasportato a casa con un aereo molto bello, cosi non ne aveva mai visti.

E cosi tra flash e radio la sua storia fu chiarita ma lui rimpianse la pallottola che non gli levo la vita

e rimpianse pure il canto della natura abbandonata, foresta per lui sorella di quell'ultima crociata.

Hironoda ora sogna, Hironoda ora piange l'ordine che fermo un guerriero.

Hironoda ora sogna, Hironoda ora piange.

Hironoda ora sogna, Hironoda ora piange.