Testo: Pippo Pollina. Sulle Orme Del Re Minosse. Sim.

Mi piace ancora nelle notti inebriarmi di poesia
e lasciar perdere ogni dubbio sulla tazza del caffe,
e le mattine rotolarmi sulle rive di un'idea
per convincermi che in fondo tutto va cosi com'e.

E i pensieri in corsa libera da via Noce a Trafalgar,
ma che voglia di partire, ma che voglia di andar via,
l'occidente sta crollando sotto un sisma di illusioni
ed io mi ci trovo dentro ma non trovo le occasioni.

Il mio amore ha schiuso le sue ali al vento della vita,
i miei auguri son di carta ma la fibra e un po' ingiallita
il cammino e ancora lungo, per le strade qualche sasso,
i miei piedi nudi accusano ferite e qualche graffio.

Ma il mio corpo si trascina stanco fra luci e chimere
vorrei chiudere il contatto ma non so capire bene?
dammi le tue mani ossute voglio leggerle stanotte,
ne faro poesie d'amore, canzoni mai tradotte.