Testo: Renato Zero. Soggetti Smarriti. Fiori D'Arancio.

:
La voglia si riaccende.
Sara un amore grande?
E invece no. Eccomi ancora in mutande!
Cambio direzione.
Atmosfera. Ambiente.
Ma il vero amore e sordo e non mi sente!
Mi dispero. Quanto mi dispero io!
Vorrei avere una love story anch?io!
Un letto profumato, immacolato e?
Che ci fosse, chi resiste con me!
Vita dissociata.
Disorientata vita?
Tu devi avere un indirizzo, una meta.
Aspetto l?occasione,
di catturare un cuore.
Amore o non amore, devo tentare!
Sogni proibiti.
Voli inibiti.
Magari martire, ma vergine, no!
Mi sposo!
Domani, mi sposo.
Ho deciso che mi sposo, non so ancora con chi!
Smetto,
di fare il matto.
Mi metto il doppiopetto e vi saluto cosi?Oh si!
Mi sposo.
Mi faccio una famiglia.
Qualcuno che mi sveglia e s?addormenta con me
Firmero cambiali a rotta di collo.
Come un cammello, lavorero!
Sogni proibiti.
Voli inibiti.
Col culo a terra io mi ritrovero!
Lo so. Lo so. Lo so?
Vecchio o malaticcio.
Povero o sfigato?
Voglio un amore, magari anche usato.
Amore giorno e notte.
Per tutte le stagioni.
Di stare solo io ne ho pieni i tasconi!
Sogni spiegati.
Pensieri alati.
La trovo un?anima gemella. Si o no!
Mi sposo,
domani mi sposo
ho deciso che mi sposo.
Non so ancora con chi?
Smetto di fare il matto
Io firmo sto contratto e mi sistemo cosi. Oh, si!
Mi sposo!
Sono curioso! Morboso!!!
Mi sposo
Lo trovi scandaloso,
scabroso, indecoroso,
se all?altare io andro?
Credevi fossi asessuato.
Rincoglionito e?che non mi tirasse piu?
Provaci tu e? ti sposo!
Oh! Si!
Ti rendero felice!
Chiedilo a Bice?
Come quale Bice!
Quella di Amatrice!!!