Testo: Alejandro Sanz. Per Bandiera.

Qualche militare superman
ad un convengo internazionale
prese la sua gioventu',
dandogli un fucile e poco piu';
eccolo su un treno, se ne va,
non sa nemmeno in che citta'
per la pace lottera'
punto a capo, dopo si vedra'.
Ed ora che ritorna dopo un anno, lui
sullo stesso treno comincia a chiedersi
perche' il mondo picchia duro
con tanto amore vivo, vivo ancora,
tanto amore vero che ha solo...
Per bandiera qualcuno vero che mi aspetta
Per bandiera i sogni che lasciai sospesi
Per bandiera i giorni di sole e nessun problema
Per bandiera un tramonto in piu dalla mia
finestra in primavera...
dalla mia finestra in primavera.
Quel ragazzo torna dopo un po',
e' Natale anche per lui,
trova dolci, volti amici,
tutto tranne la sua ingenuita'.
"Lo diro' ai padroni della guerra
e a chi crede di esser Dio
che son troppo grande
per giocare a guardie e ladri, io".
Ed ora che ricorda con vent' anni in piu'
sullo stesso treno continua a chiedersi
perche' il mondo uccida ancora
con tanto amore vivo.
Per bandiera qualcuno vero che mi aspetta
Per bandiera i sogni che lasciai sospesi
Per bandiera i giorni di sole e nessun problema
Per bandiera un tramonto in piu,
un tramonto in piu
Per bandiera qualcuno vero che mi aspetta
Per bandiera i sogni che lasciai sospesi
Per bandiera i giorni di sole e nessun problema
Per bandiera un tramonto in piu, dalla mia
finestra in primavera...
un tramonto in piu in primavera.