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Testo: Valentina Dorme. La Carne. Benedetto Davvero.


Qui dalla mia bergere
guardo i cristalli bianchi
vedo gli occhi sereni
seduto sulla mia bergere
ti guardo camminare
e come sempre
guardarti mi fa bere

esco dalla mia bergere
preparo il finale
vino olio vergine e pane
poi torno alla mia bergere
ti guardo mangiare
e come sempre
nutrire i cani mi fa bene

benedetto davvero
tutto l?amore che c?e
e che trovi lungo le parallele
della tangenziale
in via Podgora
o in via Santi, per dire
tutto l?amore che c?e
e che incroci negli allenamenti allegri
di Treviso serale

abbracciato alla mia bergere
ripenso ai giorni appena buoni
al tuo infinito non dire
ai tuoi piedi che non vorrei qui
a questo amore marginale
e come sempre
la distanza ci fa bene

benedetto davvero
tutto l?amore che c?e
e che trovi lungo le parallele
della tangenziale
in via Podgora
o in via Santi, per dire
tutto l?amore che c?e
e che incroci negli appartamenti allegri
di Treviso serale
in via Piave
o Cacciatori del Sile
l?amore che tace
e se c?e
aspetta lungo le parallele
della tangenziale