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Testo: Zecchino D'Oro. Popof.

:
Nella steppa sconfinata
a 40 sotto 0
se ne infischiano del gelo
i cosacchi dello Zar.
Col colbacco e gli stivali
camminando tutti in fila
con la neve a mezza gamba
vanno verso il fiume Don.
Ma Popof
sbuffa, sbuffa e dopo un po'
gli si affonda lo stivale
nella neve e resta li.
Ma Popof del cosacco che cos'a
ha il colbacco e gli stivali,
ma non possono bastar.
I cosacchi lunghi e fieri
con i baffi volti in su
nella neve vanno alteri ma Popof non c'e piu
e rimasto senza fiato
sulla pancia accovacciato
che cosacco sfortunato
questo povero Popof.
Ma Popof non si arrende e dopo un po'
scivolando sulla pancia
fila verso il fiume Don.
Hei Popof cosi proprio non si puo
non cammina in questo modo
un cosacco dello zar.
I cosacchi sono stanchi
non si vede il fiume Don
con i baffi congelati
piu non vogliono marciar.
Nella steppa sconfinata a 40 sotto 0
sono fermi in mezzo al gelo
i cosacchi dello zar.
Ma Popof cosi tondo che fara
rotolando nella neve
fino al fiume arrivera

(Grazie a Mara per questo testo)
Zecchino D'Oro