Pensavi di avermi intimidito a tal punto da non poter piu camminare pensavi saresti stato l'ultimo padrone, il mio padrone pensavi che ate rivolgessi
(testo: R.Sinigallia/M.Rei/D.Sinigallia - musica: M.Rei/D.Sinigallia) Mi ricordo quei giorni In cui restavamo a guardare E ritorno ai discorsi lasciati
Esco dal mio corpo e lentamente mi abbandono ad uno stato di incoscienza e la dolce sensazione che silenziosamente soffoca il respiro del mio vivere
Voglio lasciare libero Uno spazio nella mente E metterci i momenti In cui ti ho amato Voglio pensarti libero E riabbracciarti, abbracciarti Quando
Inaspettatamente soffocata dall'idea di perderti Allo stato attuale il tempo conta di non fermarsi E i miei pensieri sono piu che mai ripensamenti
Senti che bel pezzo sta passando ora alla radio Vorrei che fosse il mio, vorrei gia essere in uno stadio La gente che ti acclama, che grida le tua
Sembravi davvero come avevo immaginato. Lo sembravi davvero finche non eri nudo e ti ho guardato. Come riempire il vuoto che non hai colmato. Smettiamo
Anima mia, tu che non puoi morire l'eternita e dentro te soffia piu forte e poi vola lontano anima mia, tu che non hai una storia solo avventure e fantasie
Mi dicono di sorridere piu spesso e avere un espressione da compromesso mi dicono di essere rispettosa e non me stessa sopra ogni cosa. I miei problemi
Sono una vecchia amica sono una lingua conosciuta sono un fuoco tra le dita sono qui venuta accompagnata sono nelle mani, sono nella faccia sono un
E aspetto che il giorno si acquieti, ed e pace. Aspetto qui riflessa in uno specchio d'acqua, ne bevo un sorso e perdo i sensi. Ogni goccia buca
Se io potessi rivedere te ti chiederei ti chiederei il perche. se io potessi Rivedere te ti direi non hai capito niente di me. Se io potessi
Volevo essere al tua sposa di bianco vestita, ma e il fallimento che ho sposato che ho nutrito. Volevo essere il tuo passato la storia che avresti ricordato
Ti chiedo aiuto a modo mio un attimo ancora e poi A-DIO una carezza che sfiori il mio viso e poi il sorriso piu grande che c'e Ti prego una parola
Sola come sono in una stranza buia Sola con i miei occhi verso il cielo nero Forse il mondo e fuori che mi guarda E cerco tra i pensieri quello piu
Vorrei, e da tempo che vorrei vedere andare giu quel muro tra di noi alto piu di mille cieli e profondo come il mare tra di noi. Vorrei ripercorrere
Tu in un angolo del mondo Tu ridi e piangi in un secondo Tu lotti e muori per la vita Tu troppo profonda e la ferita. Ma la terra dei sogni non
(testo e musica: Marina Rei) Ho lasciato che insinuassi le mie fantasie Ho ceduto ambiguamente ai tuoi fervidi baci Nessuna timidezza ormai Nessuna esitazione