(Andrea Chimenti / Massimo Fantoni / Matteo Buzzanca) E' questo il momento del passo del gesto e dello sguardo il momento della parola Come la forza
Tu che aria sei ma che aria vuoi tu che aria dai se poi mi uccidi tu come aria in vena sei Un passo indietro ed io Un passo avanti e tu Un passo avanti
il vento mi parla di noi Mi porta la voce che avrai Di tempo ne avremo e ne avrai E ad ogni passo, ad ogni tuo passo voltandoti mi incontrerai Strappando
Ok, gli anni passano, le persone cambiano bus diggy, 02 b! ehi. Sono chiuso in una stanza e mi riscrivo ripenso, reincido, riciclo un obiettivo, fa
Un passo dopo l'altro capirai ed il mio lento canto vestira le tue paure con la liberta una storia e vera quando se ne va Un passo dopo l'altro imparerai
Ahi... ahi... A volte dici capisco tutto... a volte dici non capisco niente... A volte dici non so piu amare, a volte invece sono passionale... E-elementare
Come un razzo, come un razzo a mezzanotte ho messo in moto ho fatto il pazzo... e poi non e detto non si sa mai chissa... dov'e che andiamo andiamo pronti
E' strano definire la personalita... mi sdraio sul lettino, dimmi cosa non va... Che sono come un salice piangente perche vivo ingenuamente, sempre meglio
non mi stancherei mai... Quasi impossibile restare cosi lontani io e te... passo dopo passo insieme... avviciniamoci, confusi a meta in questa grande citta... passo dopo passo
Non riesco a scriverti, ogni pretesto e un limite mastico i tappi delle biro, forse e un istinto primitivo e immagina che immagino di noi... Chissa
Cerco dentro te musica, musica e parole Guardo dentro e poi, giu giu in fondo al cuore Gli occhi su di te leggeri battiti che non fan rumore Dimmi cosa
Libero di essere me stesso, libero di camminare andare in giro poi mostrare a tutti quanti la mia pancia Non me l'aspettavo non credevo di volerti cosi
Per non rimpiangere mai niente, forse io vivo troppo intensamente. Per complicarmi un po la vita certi giorni sono fatto apposta. Il succo del discorso
Non ti nascondere mai lascia vedere chi sei a volte e cosi difficile bisogna osare di piu non ti nascondere mai ovunque ti troverai e puo sembrare impossibile
E' una valvola di sfogo il mio timido cantare c'e uno scoglio in mezzo al mare, sono pronto a superare e se mi sento come un vaso, come un vaso senza
E non mi basti mai e non mi basti mai Camminerei per ore sotto un cielo azzurro e poi se piove a casa a far l'amore amore come mai i tuoi occhi brillano
senza mangiarci le mani poi TU CONTA I GIORNI CHE PASSANO DIMMI SE POI LI RIMBORSANO E QUANDO SAREMO A UN PASSO DAL CIELO TU PROVA A VOLTARTI INDIETRO MA QUEL TRENO NON PASSA