Un passo e allontanero quel vortice seguendo il ritmo di un nuovo destino senza regole dietro di me incomprensioni inutili che costantemente tremano
Sotto la cenere guardo che cosa c'e e quasi mi viene voglia di sorridere nuvole intorno a me scomparse come se lascino spazio a quello che ho da vivere
Come un albergo ho tante stanze Per ogni chiave una parte di me. Poltrone grandi di veluto rosso, Tutto lo spazio che serve anche a te. Abitami sotto
He?s pulling in the drive way I?m so glad my man is home It?s early in the morning That?s okay cause I know I hear him as he tells me ?Girl, I?m sorry
L'ultimo orizzonte laggiu proprio in fondo al tuo regno dove ogni uomo e prigioniero e una consolazione per chi non ha preteso mai il dominio del mondo
Penso come non pensarti Forse un modo io lo trovero Ma il mio istinto dice di abbracciarti Tu sei mare arido L'amore non esiste M'illudo che sia vero
Spengo la luce accesa, fragile e offesa mi guarda da un po. E? una frenesia incompresa, di fare a pezzi un passato ingrato. Mi chiedo se e normale, Sbattere
Chiusa in una stanza di pensieri che si intrecciano... sto scoprendo l'esistenza di emozioni complici mai... solo fantasie. Un errore costa in base a
Il mare sa come si fa gira il mondo senza perdersi il tempo insieme dove va? Questi giorni sono attimi e in un istante sparirai come un sogno dentro
Everyday, but I find in a way a dream left to follow Morning suffesides and the notes in my mind that are big still of borrow They will stand a test
Solitudine vera e semplice guardi verso un onda del tuo mare aperto e pensi come mai il cuore siia cosi consumato ormai vola il tempo,torna il pianto
Silvia riposa dentro la stanza con una mano sotto il cuscino mentre di fuori spunta il mattino che fra non molto la svegliera Silvia si veste davanti
Le cose che abbiamo lasciato in sospeso pensando di non ripensarci le cose che abbiamo comprato in comune quel giorno che eri nervoso le cose che mi
Chiusa in una stanza di pensieri che si intrecciano sto scoprendo l'esistenza di emozioni complici che ormai sono fantasie un errore costa in base a
E? tra quell?immenso rumore d?acqua che posso immaginare specchiarsi Gli occhi dell?angelo che vedo in te Nel tuo muoverti nella tua grazia nel giorno