Testi:
Alberto Fortis

E mi piaceva mangiare con te, amico che corri e non guardi mai indietro, si stava in casa ma l'Africa sai, era al di la' della porta di vetro... Insieme

E vi odio voi romani, io vi odio tutti quanti, brutta banda di ruffiani e di intriganti, cammuffati bene o male, da intellettuali e santi, io vi odio

viene in mano lei tenerti per la vita e quello che vorrei Ballerai... mentre la notte scende in fondo a te Stringimi ancora aspetta di piu stringimi forte

Tuo per sempre per l'eta' tornato al grande sogno accadra' tuo per sempre se assolutamente vuoi innocente questo mai io voglio abbandonarmi se mi dai

Dimmi dolce Amore che cosa ti accadra se una volta ancora ti obbligheranno a amare gridaglielo in faccia non lo spiegare mai che un aereo e nato soltanto

Tesoro dimmi se un giorno mai paura dei cinesi io avro' il drago e' pronto e si muove gia' su quattro ruote dentro un riscio' e il pericolo giallo la

valere anche di piu' Sai che tu la vedi sai che tu la vuoi Sai che tu la vedi sai che tu la vuoi Scintille argento per dirti che sei forte nel vento

Ma bene, insomma, vedo quel mio amico dal cervello stretto mentre fabbrica successi e vita chiusi nel cassetto... gli domando "scusa, non ti senti idiota

Non lasciarmi dolce Amore quando resto dietro a Te non lasciarmi se mi vedi dentro un Sogno che non c'e` solo il Tempo puo` fermare gli occhi tuoi Camminare