Apro le mie braccia al sole in un ultimo bacio d'addio Un primo bacio lungo un giorno Non sono mai stato lontano da qui Aspetto alla finestra un'altra
Marzo: nu poco chiove e n?atu ppoco stracqua, torna a chiovere e schiove, ride ?o sole cu ll?acqua. Mo nu cielo celeste, mo n?aria cupa e nera: mo d?
Dove porti i segni delle tue ferite Dove la corona e le sue spine Dove ti nascondi Dopo avere perso A chi paghi il prezzo di ogni eccesso Quale dei tuoi
Ho messo in fila i giorni come pietre in un bracciale fino a non vederli voltarmi e non guardarmi, mai ho cercato casa tra le pieghe delle mani fino
Ti sento respirare nelle nostre schiene E' cosi naturale Toccare le sue dita Riprendermi da un sonno e dal suo torrore L'immaggine riflessa e la peggiore
Anche ad occhi chiusi scelgo la mia meta sono la febbre che percorre i corpi ne fa deserti Le strade sono piene la luce e cecita basta lasciarsi andare
dietro la porta un mondo crudo ci aspetta piombo su braccia tese di luce che abbaglia il buio dietro la porta il vuoto riempie le case le ombre dei
Anche il fiume piu puro arriva sporco alla foce anche il giorno piu lungo ci introduce alla notte in silenzio ascoltiamo la natura parlare e per caso
Io sono fermo in volo sospeso in un'apnea la vita da lontano appare limpida Io vedo i vostri occhi in sincrono coi miei la vita da lontano appare livida
L'altra parte di me un altro pezzo Un'altra vita Solo un sonno cosciente Chiudo gli occhi Niente cambia Ad ogni modo sei vivo Ora sei qui A fissare il
Bevi solo dalle mie mani Le mie dita sono rami Vedi tutto attraverso i miei occhi Il tuo umore e come miele sciolto nella bocca Un giorno cosi perfetto
Tutto si ferma ogni volta che provo una gioia sottile come un filo di perle e? un viaggio al contrario ogni arrivo e partenza tu sei il sole di agosto
Ti prego continua a disegnare con la lingua il tuo nome il sangue si ferma e le tue gambe hanno un nuovo sapore io chiudo gli occhi solo per poterti
Tutto questo vivere Nascondersi dagli altri, Che senso ha? Tutte le paure Riposte sotto al letto le hai viste mai? E tutte le promesse che non hai mantenuto
Ieri ti ho visto lasciare qualcosa nel fango Spogliavi con gli occhi il fiore che ti porti accanto Nasconderlo in fondo, in un campo di nuone ragioni
Sai dirmi cosa vedi? al di la del cortile (se) l'inverno e gia passato su un corpo biando e ostile i fiori nel giardino sono tutti finti eppure avrei
Evaporato in una nuvola rossa in una delle molte feritoie della notte con un bisogno d'attenzione e d'amore troppo, "Se mi vuoi bene piangi " per essere