la vecchio amore ancora buono per una gita. Come una luce da un finestrino di treno la vita vola, lascia le lacrime di madreperla fra le nostre lenzuola
non dimentichero piu l'italia con le mani su le mani su le mani su nella mia strada e portero sempre piu su l'italia con le mani su le mani su le mani
mani nelle mani, pensala a domani, a un anno, tra vent'anni, ma l'anima che ti ama non nasconde inganni. Ma quanti affanni ogni giorno ed ogni anno, vanno
farne a meno. Toccami il cuore e senti com?e vivo, giochi d?ombra e di luce e bello aprire le ali e raggiungerti! Toccami il cuore e senti com?e vivo, prendimi le mani
sempre, non lo e?, perche? qua c?e? un oceano di gente che e? come te e sogna/ Le varie belen, le canalis, le selen, vedi qua ci crediamo tutti arsenio
che diventiamo piu fragili Quando non le ricordiamo piu le poesie imparate da bambini Il cielo sta cambiando colore le rondini, e vero, Sono gia ritornate Decido di uscire poi guardo le
animo E gente lungo i viali in preda all'euforia e al sole Per centomila mani zucchero e caffe E frutta e cioccolata come chissa che Io presi il pane bianco dalle mani
divano con una corona in mano, mentre guardo le veline col pensiero malsano, poi il pensiero va a sua madre che lui ha visto crescere, anno dopo anno ha visto le
vuote Ci sono case vuote e case piene ma questo non e il caso nostro Perche noi presentiamo solo le vuote e le piene le presentiamo dopo Quella che viene
dormire ed il cielo piange, la neve tinge la luna e bacia le guance. Tu sei lontano da tempo non ci vediamo, passo sul divano giorni con le mani in mano
diventiamo piu fragili Quando non le ricordiamo piu le poesie imparate da bambini Il cielo sta cambiando colore le rondini, e vero, Sono gia ritornate Decido di uscire poi guardo le
largo, fateli passare! Eccoli, ecco i giocolieri fate largo, fate entrare i nani mani basse, nelle alte sfere carte false, ma buone maniere L'asso
su polvere e se nei sogni riesce a vedere la luce la disegnera questo non si sa Luciano ha sfiorato l'acqua di un lago perche doveva lavarsi le mani
ed il cielo piange, la neve tinge la luna e bacia le guance. Tu sei lontano da tempo non ci vediamo, passo sul divano giorni con le mani in mano, resto
, non lo e?, perche? qua c?e? un oceano di gente che e? come te e sogna/ Le varie belen, le canalis, le selen, vedi qua ci crediamo tutti arsenio lupen