A cold and porcelain lonely In an old New York hotel A stranger to a city That she used to know so well Bathing in a bathroom That is bathed in the
Gosta de sentir a minha lingua rocar a lingua de Luis de Camoes Gosto de ser e de estar E quero me dedicar a criar confusoes de prosodia E uma profusao
mio lingua he Di petra e di machja. U versu incanta Sona la cetera A mio lingua he Di machja e di petra. U ventu soffia A cita trema A mio lingua he
riservato alle mie spalle onoratissime beh! Perche non parli cosicche potro stanarti lingua a sonagli sputa in bocca ai tuoi fratelli ............. Perche non parli cosicche potro stanarti lingua
I sassi della stazione sono di ruggine nera sto sotto la pensilina dove sventola adagio una bandiera. In un campo una donna si china su due agnelli appena
ghjorni di lotta A mio lingua he fola / E veghja incantata / He sonniu chi vola / Tutta la nuttata A mio lingua he gioia / E musica e ballu / A mio lingua
Mi stavo chiedendo..dove sono stato tutto questo tempo Lontano da una cosa che mi piace per colpa di un ambiente che non mi piace Devo rimetterci le
Spengo la cicca nel posacenere vuoi rime tenere a chi la dai a intendere ti mando tenebre per posta celere celere a eccellere come detto in street opera
Non mi spaventa quel che passa il teleschermo apro la finestra e vedo gia l?inferno e forse e proprio questo che mi spaventa l?immagine raccapricciante
Mi ricordo guarda? avro avuto si e no 15 anni quando a un mio amico in tasca gli trovarono 6 grammi il boss della retata era uno sbirro con i baffi
Sono i sogni che sono strani, non sei tu. Sono i sogni strani quelli di queste mattine. Ti svegli sudato col fiatone che ancora non hai messo il primo
Da piccolo schivavo le overdosi rubavo vestiti stilosi costosi per rivenderli ai fighetti incashati mocciosi crescevo, pieno di sfottute psicosi pensavo
RIT. Questioni problemi piu soluzioni siamo la sveglia dal mondo delle illusioni masters of cerimony mazze ferri e bastoni lacerazioni contusioni street
Ha su una giacca imbottita pesante che gli protegge il torace, fuma nervoso mentre si guarda attorno. Il cielo schiaccia e i pensieri volano bassi tra
Fanculo ai sogni che poi lascio al mattino sopra al cuscino quando prendo a martellate la sveglia sul comodino se queste mie giornate filassero come
1497 canali che trainano una razza socievole di animali ben-venuti nel posto giusto hai avuto gusto che qui ce la si gode qui si nuota nel lusso lo
Pange lingua gloriosi corporis mysterium sanguinisque pretiosi quem in mundi pretium fructus ventris generosi rex effudit gentium. Nobis datus nobis