Testi:
Marco Telles

Es ist ein kleines Madchen im Alter von acht Jahren, schon anzusehen, mit roten Backchen und blonden Haaren. Die Augen blau wie?s Himmelszelt, ihr Freund

(Io): Nel centro esatto Della mia vita Tua vita Di questo mio lavoro Tuo lavoro Mi dirigo verso il cuore E mi chiedo Cosa scegli tu tra il bene e il

Io e la mia stanza di poster di eroi siamo cresciuti qui nell'incoscienza di sogni e di guai di libri inutili, fra mille giorni e treni che spengono

Chissa per quale azzurra volonta, in quell'istante hai detto alla mia anima che volevi la luna come me e con il suo infinito andare via il tempo ci ha

Anche se non mi conosci e la mia lingua non capisci oggi voglio scriverti, perche questo vecchio mondo e guasto e anche se non ti ho mai visto io mi

E cosi, e cosi se una storia naufraga, si diventa vecchi come chi ha chiuso il mondo in un cassetto, deciso a non aprirlo piu e la domenica diventa un

In questa notte di cenere, che non smette di piangere, faccio i conti con l'anima, che ormai si e stancata di me, delle solite belle maschere che ho

( M. Mastrangelo - M. Conidi) Che ne faro' di me dell'inquietudine che prende in braccio questi miei anni di ferro e li trsforma in ruggine Della mia

( M. Mastrangelo - M. Conidi) Ho chiesto te alla mia vita ma c'e' stata tempesta non ricordi...No E' come se fossi nata appena ora Se non conosci piu