Tutte le volte che il pensiero mi assale Tutte le volte ci sto cosi male Pensando a te vivo Non c'e nessuno che poi possa salvarmi Solo un futuro
Imparero a difendermi da ogni abuso di potere Dalla sentenza che mi condanna alla croce Ti ho mai chiesto mai di ammettere la colpa di tutti i tuoi
Buona vita a te, che non mi ascolti piu. Buona vita a te, che ho deposto le armi. Buona vita a te, che adesso hai tra le mani il cuore di un'illusa.
Niente di cio che verra domani sara come e gia stato ieri tutto passa tutto sempre passera la vita e come un'onda come il mare in un va e vieni infinito
Continui a parlarmi Sicuro di quello che hai Ma prima o poi tornerai Nel modo sbagliato Ti racconterei dei miei pensieri se ne avessi l?occasione perche
Non mi nascondo dietro ricordi che non saprei mai dimenticare come il sorriso che avevi tu come quei baci che ti rubavo e le carezze che mi sfioravano
Vedo nei tuoi occhi una stella Margherita e volata via la sua luce splende cosi bella e il suo cuore batte dentro il tuo come e difficile ricominciare
Perche non ha saliva, perche non ho robaccia, perche non ho la polvere, perche non ho quello che c?e nell?aria, perche io sono aria. Lasciate che vi
Ciao, come stai amica mia mi manchi da sempre lui, lui chi e lo ami gia perdutamente due come noi a ridere di ogni cosa due come noi gia grandi
Giorni e notti d'amore, di amaro dolore di bugie e verita giorni che rileggo in una pagina giorni e notte per ore a fare l'amore fino a che si puo morire
fuggiamo via senza guardarci accanto rischiando tutto rischiando ad ogni costo troppo veloci per riprenderci, cosi sinceri ci siamo fatti male mantenendo
Le tue frasi arrivano come grida E mi scuotono perche Perche mi danno sensazioni nuove da digerire Le tue mani convulse disegnano avversita nell?aria
Le coperte, i libri e la tv la musica accompagna i nostri sguardi a testa in giu e i silenzi poi dividono a meta nascondono paure o solo pura verita
C'e una fiaba una storia che ti raccontero di una gabbianella ed un gatto che la salvo la salvo dal mondo,da un bel finimondo la salvo dal pericolo.
(testo e musica: Marina Rei) Mi sembrava di vederti camminare insieme agli angeli Mi sembrava di vederti piangere chiamandomi Eri in volo Forse avrei
Mi dipingo la faccia di un rosso vergogna la menzogna che magistralmente hai saputo celare e mai menzionare piango segretamente le mie debolezze
Quante volte ho immaginato te l'amore nella fantasia compeletamente senza limiti vero e libero, ma senza ipocrisia. Quante volte ho credtuto che
E? l?ora dei cornflakes Quando al mattino esco E fuori per strada trovo gia Un gran casino, mani nei capelli e ritornelli in testa, senza via d