(1989, testo e musica di M. Bubola) Dedicato ad Anna Frank 4 Agosto '44 Biciclette ragazze come rondini forcine, nastri e pettini quando la guerra finira
(testo e musica di M. Bubola) Le alte onde grigie dell?Atlantico s?infrangono sul molo sul mio vecchio palto la mia abitudine di uscire quando piove
Adio Ronco mio paese ti saluto con la mano ti saluto con la mano me ne vado via lontan. Via lontano alla guerra contro i Russi gia iniziata sto per
(testo e musica di M. Bubola) Nella strada qualcuno passa canta forte poi piange piano e di notte gli do i miei soldi per restare od andare via lontano
(W. DeVille-M.Bubola) Ti ho visto perso nella folla o nell'angolo di un bar prendere qualcosa e prendere velocita Oh e una brutta storia e un affare
(testo e musica di M. Bubola) Non lo so dove nasce la nebbia ne dove parte la pioggia non so ancora dove muoiono i tram e questa brutta ferita quanto
Mi chiamo Dario Loredan vengo da Belluno da piu di un anno sono qua qua sull'Altipiano. Ora in licenza me ne vo giu verso Verona che sorpresa che faro
(M.Bubola) La luna aveva i capelli rossi in quella sera d'Agosto il gracidar delle rane nei fossi poi s'interruppe di colpo E la civetta giro
(testo e musica di M. Bubola e F. De Andre) Andrea s'e perso s'e perso e non sa tornare Andrea s'e perso s'e perso e non sa tornare Andrea aveva un
(testo e musica di M. Bubola) Ti ha gia cambiato cento volte il nome e tu lo segui ti ha rinnegata e spergiurata e ancora tu gli credi chi alzera quella
(testo e musica di M. Bubola) E come una cascata l'urlo di un dio lontano e un'uomo addormentato che piange disperato e come una contrada che brucia
(testo di M. Bubola, musica di M. Bubola e P. Fabrizi) A tredici anni, a tredici anni, lascio il lavoro dal barbiere a tredici anni, a tredici anni,
(testo e musica di M. Bubola) Chilometri, chilometri di chiodi, croci e crimini ecco quello che tu lasci dietro di te Chilometri, chilometri di crani
(testo e musica di M. Bubola ) Sono morti i tuoi occhi dopo la battaglia sono morti con l'ultimo uragano e l'istinto d'animale la paura fatta pietra
(testo e musica di M. Bubola) Quando la luna arriva a Genova e la mia lettera da te li sara quasi estate mentre qui l'inverno arrivera e con l'inverno
(testo e musica di M. Bubola) Sui suoi capelli odore di zizzania carte da gioco sotto la vestaglia l'altro uomo e di spalle con un panama di paglia
(testo e musica di M. Bubola) Davanti a te, o mio Signor io posero le mie chitarre e il mio fucile davanti a te io scrivero tutto l?amore che ho perduto
(testo e musica di M. Bubola) Prima voce narrante ? La storia inizia quando, tra le rosse montagne dei Comanche a poche ore di cavallo dal Rio Grande