sale prepotente un odio dritto nel cuore gela il sangue nelle vene e penso al 12 dicembre ?69 allo stato delle stragi allo stato delle trame e non ridono
sale prepotente un odio dritto nel cuore gela il sangue nelle vene e penso al 12 dicembre ?69 lo stato delle stragi lo stato delle trame e non ridono
le palle nauseato dal ciclico ripetersi del rito nazionale della inutilita rall? n?faccia O? Zulu che poi spengono le luci e rimani solo tu e il silenzio
il cuor che trema quale strada ha scelto questo mio destino sapere dove andro..... con il vento sulle fronde per te suonero nel silenzio della notte
delle stelle figli della notte che ci gira intorno noi siamo figli delle stelle non ci fermeremo mai per niente al mondo. noi siamo figli delle stelle
leprotto corre sulla grande strada il ricordo e un istante come un tuffo dentro l'acqua limpida e stagnante della sorgente. Quando e notte dentro e il silenzio
perdono dentro me innamorato io non sono stato mai Ma quante lacrime versero? E quante notti in bianco davanti a un cielo stanco il grido del silenzio
tante volte nel sonno ti chiamo tu mi cerchi nel tuo specchio e intanto io divento vecchio stiamo fermi nel silenzio e viviamo un abbraccio profumato del vento questa notte
adesso lo so Dentro questi giorni che la pioggia non finisce mai E sara fuoco nel mare che Questa notte che non passa finira Delle cose che dirai Delle
l'aria in curve e diagonali tracciando lettere di un alfabeto sconosciuto nel cielo ancora chiaro si accendono le luci della notte traspare nel silenzio
la minestra e poca e che cosa significa un pezzo di pane. E la sera sara piu nera della fine del mondo e di notte sentiremmo i grilli o i tuoni e forse
coperti dall'acqua fermare le tue mani poi piu io e te. La sera il sole tra le nuvole seduti nel silenzio noi lo vedevamo piano scendere nel mare. Cosi
Una ferita al cuore nel ricordo amico improvvisamente si fa notte il fuoco delle tue oscillazioni orizzontali e una flebile fiammella ceneri al vento schegge di cristallo nel
immersa nel silenzio, faceva paura, ho aperto piano il cancello, svegliare qualcuno, far sapere a tutti che ci sei. Potrei bruciare anch?io, nel momento
Nel silenzio della notte stringo le tue mani forte e resto qui accanto a te a seguire il tuo respiro che mi fa sentire vivo tienimi qui sempre con te
dell'orgoglio ma a volte avrei voglia di gridare al mondo tante cose le sto pagando adesso adesso che la realta non ha piu senso di notte ho persino paura del silenzio
sacro, ignoto al mondo inter, pien d'amore e di mister? Al tuo fianco sentire per le silenziose stellate ombre, salir le voci delle cose! Dai boschi
cinque dita ferme ed una chiave rinchiuso nel calore rosso di un fuoco acceso l'amore mio sta dentro a un fiore bianco piccolo regalo dell'estate profumo nella notte