da lassu Indicarci la via Se vuoi E pensarti non potro Se non come un'angelo Che ora vola ma e rimasto qua Con la dignita di chi va via Ma poi non ci
via vieni via con me corri via salta adesso corro anch'io piu che posso al semaforo rosso corro via corro via corro via corro via corro. (Grazie a Stefania
Tu stai li lasci scivolare via la realta mentre un altro giorno vuoto se ne va ci sarebbe un prato immenso per rincorrere perdute liberta qui non c'e
Il vento soffia tra le rose E ride innervosendo te Che ti pieghi e Soffri perche Sei nel giardino del dolore Di pietre e ghiaccio e la tua via Ma poi
A che ora parti, come sempre vieni e vai Non puoi fermarti, vivi come un orologio che sempre va Sono gia le 6.. Ma tu stringimi le mani ora, cosi potrai
per un futile diverbio, quante porte sbatterai mentre va via un giorno che non va cosa vuoi che sia, l?inquietudine prima o poi va via la conosco anch
giorno di piu ti allontanerai sai che faro io per non morire ti diro vai via da me vai via evitero stupide follie non servira scriverti dolcissime poesie vai via da me vai via
sperando di non cadere piu in errore con te vorrei sapere come fai tu a non sbagliare mai a rimanere qui ad essermi cosi vicina come un angelo qui sulla mia via
Abbasso i miei occhi e vedo che sto per scivolare giu la terra frana, sono fragile fragile io sono arrivato vredo fino a quel punto limite in cui non
sbagli altrui ma migliorare un po' noi per ritrovare le cose che abbiamo perso abbiamo perso nelle citta quante illusioni figli di pubblicita di ipocrisia a buon mercato che si vende in ogni via
e una parte di me che tacere non sa quando guardo l'odio che c'e il dolore, la poverta mi rivedo bambino io che correvo nel blu Era stupendo volare via
Quando io Mi guardo intorno e vedo un mondo che non e Per me Diventa piu difficile Tra mille strade riconoscere la mia Se c'e E un po' mi butto via E
: A che ora parti, come sempre vieni e vai Non puoi fermarti, vivi come un orologio che sempre va Sono gia le 6.. Ma tu stringimi le mani ora, cosi potrai
: Abbasso i miei occhi e vedo che sto per scivolare giu la terra frana, sono fragile fragile io sono arrivato vredo fino a quel punto limite in cui non
