changing And cleansing everything To forget your love And my plug in baby Crucifies my enemies When I'm tired of giving Wooah And my plug in baby
Sai cos'e che rende tutto difficile Quasi impossibile La percezione della realta Tempo - Misura - Spazio Interferenze su schermi intangibili I miei pensieri
Anche le finestre viste da qui disegnano i nostri limiti Chissa perche sono cosi nervoso E immaginarsi via lontano da cose che fanno male Per poter
In battiti Pilotano i suoi sensi complici Quasi sente il suono il suo universo che riaffiora Un fotogramma bicromatico Segna i contorni dell?oscurita
Cosi fragile, quasi artificiale Il mondo fermo in un respiro I change my style again I change my lies again I change my mind again Cosi fragile, quasi
Mi sembrera di essere Io l'artefice di ogni tuo gemito Ma se igoiando le tue grida Penserai di avere ancora fiato E sentirai svanire nel tuo stomaco
Credo che questo sia tutto E se cosi non e adesso prova a sorprendermi Particolari anche inutili Quanto basta per sentirmi in debito Ora che il silenzio
Lascia che il passato che ritorni Mi perseguiti e mi schiacci Sotto il peso dei tuoi sguardi Che mi uccidono anche adesso Anche se non sei piu qui Lasciami
Aprimi Osservami E se puoi scomponi Il mio universo in piccoli coriandoli Qual e la diagnosi Se perdo l'equilibrio E il mondo intorno mi da i brividi
I tuoi occhi che inseguono orizzonti metallici ora trafiggono nuvole Sfumature dipingono i tuoi paesaggi ermetici ora diventano liquidi I rumori che
Ora Non sente piu' la gravita Respira Le manca solo la convinzione Apre gli occhi Riconfigura l'identita Reagisce Il suo motore e la sua precisione
Ho sofferto solo per un attimo Prima di anestetizzare la mia volonta Nel vano tentavo di difendere Quello che rimane di me Non sara piacevole Scoprire
Dentro di me Nascono e svaniscono Ferite che Lasciano il sapore del dubbio Dentro di me Sogni che mi consumano Non saro mai libero Un altro giorno
Tu sei il vento che soffia Qui le stelle cadono Le giornate scorrono Ora sciogli la neve Apri gli occhi ancora Tu sei l'Inverno che fa male Ora sciogli
Prima che il cielo torni nitido E questa neve inizi a sciogliersi Saro lontano anni luce da qui Lungo il percorso dei satelliti Pulsazione - Stabile
Ore 8:15 scitte sul cuscino ed io Che trattengo il respiro fino a Domenica Ma so che non so aspettare Io che non so essere migliore Del riflesso della
Se ti sfioro ti colpisco appena Se ti osservo sento che ci sei Punto di contatto inevitabile Fasi di assestamento Il silenzio genera allucinazioni e
Tu sei per me Il complice che si nasconde dietro al reato Che mi ha trascinato Fino a qui Fino a qui Sentire l'aria asciugare le lacrime Ora che non