ci sara da qualche parte si ci sara sara lontano ma si vedra un angolo di terra uno specchio d'acqua e sara sara grande si ci sara un villaggio ed una
1) Che cosa resta cosa ricordi Che cosa avrai imparato Andare avanti andare indietro passeggiare fra il passato E il tuo futuro e un?astronave un cielo
Ciao ciao bambina corri attenta a non cadere sulle sponde della vita e sui gradini del piacere, che e tutta acqua cio che bagna le nostre mani al sole
Tutto il respiro d'un continente su di me le bestemmie e il cuore della gente sul perche. Del giorno e della notte del peccato e le virtu sulle coste
Dimenticare Marina ecco cosa faro saliro su un bel treno, su una nave o su un metro che mi porti lontano, se e il caso anche in Cina o tra i monti alberati
Ti ricordi Giovanni gli ossi di seppia al porticciolo i versi di Leopardi e quelli di Prevert trascinati dal vento sul punto della boa come barchette
Avevo sempre una casa dove tornare e sotto i portici quando pioveva riparare e dai fornai, per strada, profumo di pane avevo un letto di piume dove lasciarmi
Che liberta salga dal fumo delle stoppie e lascera il suo respiro fra noi e sul sorriso della sera canteremo ogni vittoria. Che liberta valga l'ingiuria
Ehi che stress! Non ce la faccio piu a lavorare. Ehi che stress! Non ci riesco neanche piu a pensare. Non mi interessa prenderei a calci questo
Ci torno spesso a Chiaramonte Gulfi con le sue strade inerpicate al cielo. L'anima pigra e barocca d'autunno e il vento in attesa d'un nuovo sollievo
Eppure si va si procede a stento fra le finestre il vento lo sguardo non ancora spento fra il fuoco e l'amianto sotto un cielo ignaro vola il mio pensiero
Gracias a la vida, Que me ha dado tanto Me dio dos luceros, Que cuando los abro Perfecto distingo Lo negro dal blanco Y en el alto cielo Su fondo estrellado
Alla mattina appena alzato o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao Una mattina mi sono alzato e ho trovato l'invasor O partigiano portami via o
Alfa beta gamma delta Sotto il ponte di Eraclito Dove passava il fiume mi bagnai le mani e l?abito. Eins zwei drei vier Ascrivero il mio nome Nell?albo
La primavera del mio amore. Il crogiuolo il volto i miei sensi al sole. L'altra stagione del mio viaggio apri i tuoi occhi apri le braccia apri le
Volano gli uccelli sul Balaton qualcuno li ha visti tornare sulle note incantate di un carillon su un passato da dimenticare e i caffe fra gli arazzi
S?alza un grido nella notte una voce normale S?alza levando l?aria con ghigno d?animale Quante volte l?ho sentito ora lento ora in affanno Quante volte