notte sul fiume che va (???ancora???) canta salendo una nenia africana a Roma e anche a Napoli la piazza risuona trasmette su da Padova una radio
di sole piu caldo che va come un sorriso che sa di felicita LEI: Felicita e una sera a sorpresa la luna accesa e la radio che va E' un biglietto d'
di pillole e ce n?e una anche per te la ricetta e? molto semplice, e poi non ci pensi piu. Tranquillizzante artificiale c?e la radio la tv, gratificante
vetro delle macchine. Sento muoversi le note giuste, da una radio che non c'e. Lo speaker dice cose vecchie ma che suonan giuste, a me. La notte e' un
invece non era tutto a posto, mi guardavi sorridendo e soffrivi d nascosto e quando arrivava l?estate andavamo sempre al mare con la macchina senza radio
po' pesante volete chiudermi qui'dentro ma io penso che il reato che ho commesso poi non sia cosi'importante. Lo ammetto quella notte ho anche guidato
che fa il cognome, quindi viola ogni regola e sfregola la pummarola con gola, appiccicato alle mie orecchie come un Motorola. Dai tempi che le prime robe la radio
preparata ogni giorno fino a qui al non ritorno a trenta miglia di mare Radio assalti parla quale strada mi risparmia dalla scelta infame di votarmi all'assassino migliore? Radio
una rivoluzione per il momento faccio movimento per il movimento metro fermata Bologna col manifesto in tasca in faccia una ventata fredda io e NCOT dispersi nei cambiamenti della notte
Stavo in macchina ascoltando la mia radio preferita Pensando al mio prossimo caso e ai casi della vita Insomma agli affari di un rapper militante Quando
e conosco bene il volto di chi la calpesta l'ho visto troppe volte contro vivendo come di notte il giorno e di notte ogni notte guarda come arrivano le
Non e poi cosi lontana l'Africa, molto meno di quanto puoi pensare Nelle notti di vento si sentono battere antichi tamburi e canti e danze Mille chilometri
alla morte siamo tutti piu buoni Quello che rimane quando il sogno annegando tocca il fondo come fosse piombo E un'onda che si pente cullando le lamiere E una notte
Voglia di ridere voglia di ridere sulla banchina c'e piu odore d'acqua marina. Aspetta un attimo che corro a prendere un po la radio cosi entreremo in
via / pero non dire che io sono distratto rude e maschilista / troppo poeta per la tua lista. / fili logici non hai basi tutto sui tuoi guai / a volte sembri una radio
dove ti pare. E' tutto assai normale anche i lampioni hanno un respiro regolare. Notte senza cuore, misteriosa come tante la radio certe volte
sei solo tu nel silenzio dell'anima della mia anima ah ah Hanno detto alla radio che vinci se indovini la pubblicita Il telefono suona e lo sento parlo tutta la notte