Testo: Pippo Pollina. Versi Per La Libertà. La Mia Casa.

La mia casa e un odore di fiume che si sparge nell'aria
e un gettito d'acqua un orgasmo di piume, un crepuscolo d'Asia.
La mia casa e un vaso d'argilla dove a tratti si appiccica il sole
che indugia fra i fiori e poi brilla per non farmi male.
La mia casa e il passo lento del treno
lo stantuffo nero, fulgido in alto
ne avro da raccontarti al ritorno
ne avro da dirti sai amore mio e molto...
la mia casa la porto nel cuore
come il mio primo amore
la mia casa e dentro al mio cuore
come il mio ultimo amore.
La mia casa e uno specchio d'argento dove si ferma il tempo a giocare
a rincorrere il fischio del vento,
ombre in occhi di donna che ti vedono andare...
la mia casa e una valigia aperta sempre fedele e seduta al mio fianco
la mia casa e una strada che aspetta e un angolo verde della rimembranza.
La mia casa io la porto nel cuore come il mio primo amore
la mia casa e dentro al mio cuore come il mio unico amore.