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Testo: Renato Zero. Figli Del Sogno - Live 2004. A Braccia Aperte.


E torno sui miei passi adesso si, e inevitabile...Percorrero a ritroso un viaggio che, mi costa lacrime...Mi aspetta un mare di tranquillita, tempeste che ho gia superato anch'io...In tutte le promesse disattese, perdevo me e ritrovavo Dio...
E' li la verita, ora lo so, io cosi scettico...Adesso so che la felicita, non e un ostacolo...Sprecando quasi tutta l'energia, convinto che il mio mondo fosse la...Per sempre disponibile, per sempre, senza dolore e senza falsita...
Un concerto dentro me, la mia strada so qual e...
Siamo foreste, montagne inviolabili ma poi...
A sorprenderci e il sole, che dissolve le ombre intorno a noi...
E impariamo a sperare un po' di piu, a camminare e a sognare insieme...
A braccia aperte, col sorriso e un po' piu di umanita...
Le voci degli amici a volte si, restano anonime...
Perche non si riesce a entrare mai, in certe anime...
Avrei voluto credervi di piu, ed ascoltare ancora una bugia...
Ma questo tempo non ci lascia scampo, noi prigionieri della nostalgia...
Un concerto dentro me, il mio posto e accanto a te...
Che vite le nostre, mille storie, nascoste verita...
Una sera di queste, mi riprendo il coraggio e torno la...
E mi manchi davvero vita mia, le mie radici, la mia coscienza...
A braccia aperte, rincontrarti e un piacere in liberta...
A braccia aperte, col sorriso e un po' piu di umanita...
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