Strumenti
Ensembli
Opera
Compositori
Esecutori

Testo: Renato Zero. L'Ultimo Guerriero.

Mentre a ferragosto nevica,
A dicembre sembra Africa.
Primavere cancellate ormai.
Se ci sei domani, non lo sai.
Guai a scommettere, guai!
Sicuri, mai.
Stai all?erta se puoi.
Perche di questi tempi anche i sentimenti
Sono preda dei venti.
Son sparite anche le aquile,
Folti boschi, fiumi e primule.
Invivibili metropoli,
Per strazianti solitudini.
Vai per inerzia se mai,
Sei fatalita.
Fai che tardi non sia!
Ancora nuove lune, promettenti fortune,
Prima che sia la fine.
Guerriero solitario,
Che senso hai guerriero.
Straniero sulla tua terra,
Hai perso un?altra guerra.
Ne patria ne ideali,
Vittima dei tuoi mali,
Che armi avrai guerriero,
Per vincere sul futuro.
Solo con la memoria,
Ha un seguito la tua storia. Lo sai.
Troppi errori troppe vittime,
Troppo fumo troppe macchine,
Troppo tempo per la chimica,
Troppo spazio alla politica.
Dei? fra quelli non sei,
Vorresti e poi,
Vivi, di quello che puoi,
Sporcando e lesinando, violentando e offendendo,
Grazie per questo mondo.
Guerriero o mercenario?
Sceriffo fuori orario,
Piromane, pistolero,
Dei rimorsi prigioniero.
Guerriero contro il tuono,
Nemico dell?ozono.
Guerriero dammi retta,
Accetta la sconfitta,
Se vuoi che sia domani,
Congiungi le tue mani, e prega