Strumenti
Ensembli
Opera
Compositori
Esecutori

Testo: Renato Zero. Ricreazione.

Ma cosa avranno i bambini
teneri e docili un attimo fa
evasi dai pannolini sono qua.
Vengono avanti decisi
la favoletta non li fermera
con che li avete svezzati chi lo sa.
Vuoi o non vuoi li affronterai
armati di cerbottane
marciano verso di noi
Vuoi o non vuoi
e guerra ormai
Promettigli che non li sfrutti piu
che non li sevizi ne li violenti tu
piccoli senza volonta
non hanno piu sogni.
Poi tu chiamali bambini se vuoi
sospetti e circospetti intuiscono gia l?inganno
Poi carezze e caramelle ne avrai
ma loro sanno bene le mire che hai
nuove mamme improvvisati papa
e giu ninna nanne bromuro e camomille
Infanticidio! Come vi odio!
La delusione la rabbia
son sempre loro che pagano poi
la culla come una gabbia vivono.
Vuoi o non vuoi son figli tuoi
A parte il sesso ed il nome di loro cos?altro sai
Cos?altro sai
Erediteranno i silenzi tuoi
fallito un amore che accadra di lui
quando direte che non somiglia a voi
Sorprese ne avrete.
Poi la mente e piu bambina di noi
le colpe adulte certo non saranno mai candore
Poi torniamo bambini anche se
la forza di specchiarci in quegli occhi non c?e
ecografia femmina o maschio che sia
c?e ancora chi spera
Chi questa vita onora. Ancora
Vogliamo crescere ancora. Ancora
Le ultime richieste