(feat. Andrea Bocelli) Guarda fuori gia? mattina questo e un giorno che ricorderai alzati in fretta e vai ce chi crede in te non ti arrendere il sole
(feat. Pacifico) (Lyrics/Music: Luigi (Gigi) De Crescenzo) [Gianna Nannini] {Insieme} Le tue braccia lunghe spalancate all'aria Solo nel vento sei
sono cose che nessuno ti dara? Sei nato e morto qua Sei nato e morto qua Nato nel paese delle mezze verita G. Nannini ? Nainainainaina?. F. Fibra ? Dove fuggi? G. Nannini
(with Edoardo Bennato) (1990) Forse non sara una canzone a cambiare le regole del gioco ma voglio viverla cosi quest'avventura senza frontiere e con
Se sono sveglia se s'e il sole e la gente mi sorride forse ci sara un perche se vive inme tanta pace e perche di cio che faccio esiste una ragione se
No, non posso aspettare di cadere nel sonno ho davanti stasera voglio vivere il sogno E mi alzo dal letto mi riprendo i colori l a mia mente fa strada
Vero non mi sembra ancora vero Se ieri vedevo pezzi di cielo e gli spazi abbreviati racchiusi nei muri Fuori, cosa dico? Sono fuori Ho voglia di urlare
Sono stanco bella frase per nascondere le cose mentre muore ogni richiamo la tua bocca manda fumo nella nostra stanza ladra i colori son scappati e
Ora sono proprio io forse sono proprio io che mi sto tirando fuori donna forse sono proprio io forse sono proprio io che mi sto tirando fuori sono stanco
Arrivo con i capelli blu, con due nodi al posto delle mani, l?espressione rattrapita dalla realta scucita e con gli occhi strralunati, Maria Paola, una
Cammino col sorriso sulla faccia, c?e sempre spazio per chi sappia ridere, ma poi la gente intorno cade a pezzi, dove ti butti dopo lui, dove ti attacchi
Sei stupendo come sei Ricco di parole vuote Mentre parli effervescente Sei stupendo stai volando, vola Vola sempre piu veloce Vola, vola sei piu
Vieni ti prendo nei miei occhi vieni ti porto dove vuoi sui ponti senza strada vieni ragazzo dai segui le mie carezze dimmi che non lo sai vernicia la
Quando sei senza via d'uscita e ti viene addosso il vuoto per un attimo nell'abbandono senti le tue mani che tremano nel silenzio solo fango intorno
E' come un treno che si ferma a caso e qualcuno sai che scendera e come scivolando piano piano dove non si sa e come stare sotto il cielo nudi fermi
Quasi mi sembra un traguardo di stelle con l'autostrada sotto la pelle vedo arrivare quel giorno scommessa di sempre E nel silenzio venduto alla luna
Corre la notte, fuori citta sale la nebbia sui fili del tram mi urla dietro il lunedi se mi assomigli siediti qui io non ho un'anima da negro io non
Notte senza sonno notte sotto i piedi notte sulle scale notte notte quasi mare dove dove andare dove dove dove ora ora o ma-ma-mai ma dove? notte stralunata